DoveComeQuando - Compagnia teatrale e associazione culturale

 Menu





Premio di drammaturgia DCQ - IV edizione
I ed. 2009 - II ed. 2010 - III ed. 2011 - IV ed. 2012 - V ed. 2013 - VI ed. 2014



PREMIO DI DRAMMATURGIA DCQ - GIULIANO GENNAIO - V EDIZIONE





  FASE 1  
  REGOLAMENTO  


Il termine per l'invio delle opere è scaduto il 15 settembre 2013.
Il concorso è a tema libero e assolutamente gratuito.
Per riferimento, è possibile scaricare il bando dal link sotto.
Clicca qui per scaricare il bando della V edizione (.pdf)





  FASE 2  
  SELEZIONE DEI FINALISTI  


Dalla prima selezione, effettuata in forma rigorosamente anonima sugli 88 testi ricevuti, sono emersi due testi finalisti, ossia (in ordine alfabetico):


  • "Il sogno di Gretel", di Gerardo Caputo (Benevento)

  • "Narcissus", di Edoardo Fainello (Vittorio Veneto - TV)


Tra questi, all'incirca a metà dicembre, verrà decretato il testo vincitore.
Il premio consiste nella messa in scena del testo a opera della compagnia DoveComeQuando.



  SEGNALAZIONI DI MERITO  

Inoltre, per aver particolarmente colpito alcuni dei selezionatori per il linguaggio, lo scenario o la struttura del testo, si segnalano (in ordine alfabetico):


 • "A futura memoria", di Giulio Federico Janni (Frassilongo - TN)

 • "L'Italia è una repubblica "affondata" sul lavoro (3,5)", di Betta Cianchini (Roma)

 • "Mein Kampf Reportage", di Giacomo Quinti (Bagno a Ripoli - FI)







  FASE 3  
  PROCLAMAZIONE DEL VINCITORE  


Tra i due testi finalisti sopra menzionati, la giuria ha deciso di premiare, proclamandolo vincitore della V edizione del Premio di drammaturgia DCQ - Giuliano Gennaio:


• "Il sogno di Gretel", di Gerardo Caputo (Benevento)

"per aver tratteggiato, con dialoghi agili e capaci di andare al di là del detto, una favola nera dall’atmosfera inquietante, in grado di suscitare genuina tensione e rendere con delicatezza il rapporto tra i due fratelli; un testo interessante alla lettura e stimolante alla messa in scena, in grado, con le sue (re)invenzioni, di toccare in modo per nulla scontato l’argomento della pedofilia lasciando una sincera – e sana – inquietudine nello spettatore."


Il premio consiste nella messa in scena del testo a opera della compagnia DoveComeQuando.

Il testo vincitore, i finalisti, i segnalati e altri testi ritenuti meritevoli, saranno pubblicati nell'apposita sezione del sito www.dovecomequando.net.

Congratulazioni al vincitore e un invito a tutti a partecipare, ancora più numerosi, alla prossima edizione del Premio.



  GIURIA  

  MARCELLO COTUGNO  
Regista, autore, filmmaker, traduttore, dopo il Diploma in regia all’Accademia d’Arte Drammatica di Napoli, diretta da Guglielmo Guidi, debutta alla regia teatrale nel 1996 con Emilie Muller di Yvon Marciano, ha diretto oltre quaranta spettacoli, tra cui Anatomia della morte di…(vincitore del premio di drammaturgia nazionale “7 spettacoli per un teatro italiano per il 2000” e rappresentato al Teatro Argentina di Roma), Perversioni sessuali a Chicago di David Mamet, con Luca Zingaretti e Valentina Cervi, Niente e nessuno di Letizia Russo,. Bash e La forma delle cose di Neil LaBute, Closer di Patrick Marber, L’Ultima Radio con Tullio Solenghi, Italiani si nasce … e noi lo nacquimo con Solenghi e Maurizio Micheli, Pioggia Infernale di Keith Huff, con Rolando Ravello, Due vecchiette vanno al Nord di Pierre Notte con Iaia Forte e Daniela Piperno, Novantadue - Falcone e Borsellino vent’anni dopo di Claudio Fava. La sua formazione teatrale comprende esperienze come gli atelier di regia di Eimuntas Nekrosius alla Biennale di Venezia (1999, 2000), un seminario di regia con Mario Martone al Teatro Argentina (1999), il seminario di drammaturgia Improv for Writers di Neil LaBute alla Biennale di Venezia (2012). Nel suo curriculum di filmmaker ci sono, dopo il diploma in Filmmaking alla New York Film Academy nel 1999 con il cortometraggio Don’t you need. Somebody to love (menzione speciale al LAIFA 2001), il corto Fuori dal giro, co-diretto con Dario Iacobelli (vincitore al Festival di Trevignano 2001 del premio per la miglior regia e del premio del pubblico) e il corto La Tazza (premio Franco Santaniello al Napoli Film Festival 2006). Dal 2007 è uno degli autori della serata David di Donatello per RAI 1. Nel 2012 dirige gli allievi della Link Academy (dove insegna recitazione e regia dal 2009) nel lungometraggio didattico La vita che sognavo. Tra le sue pubblicazioni, il saggio A New Form of Beauty all’interno del libro Corpo Riflessione Immagine (Alpes, Roma). Tra le sue traduzioni, Eden di Eugene O’Brien (pubblicato dal Teatro Stabile di Genova) e la prima edizione italiana di testi di Neil LaBute, in uscita nel 2013 per Editoria & Spettacolo.


  EMANUELE COTUMACCIO  
Laureatosi in Letteratura, Musica e Spettacolo all’Università La Sapienza di Roma collabora da oltre 10 anni come critico cinematografico con riviste, web-magazine e rassegne specializzandosi sulla serialità televisiva, sul cinema orientale e sul cinema italiano di genere, temi su cui ha pubblicato due libri. Dopo aver collaborato con la Rai nei settori del marketing, dell’ufficio studi e del palinsesto e con il Corso di Sceneggiatura Raiscript lavora come producer a Raifiction curando lo sviluppo e la realizzazione di serie e miniserie (Rome, L’uomo che cavalcava nel buio, Donna Detective 2, Lo scandalo della Banca Romana, Il Restauratore, Paura di amare, Titanic, K2, Terra Ribelle 2, Paura di amare 2).


  PIETRO DATTOLA  
Col suo primo dramma, L'attesa, ha vinto il Premio Oddone Cappellino 2004, seguito nel 2005 dal Premio Internazionale Flaiano (Miglior Autore under 30) per Il signor Cugino e dal Premio Oltreparola - Miglior autore under 30, per Pazzi. Con Gli straordinari sogni del sig. Evandro ha vinto nel 2007 il Concorso Europeo di Drammaturgia per Giovani, mentre nel 2008 con -Zoc!- è stato segnalato al premio di Microdrammaturgia M'hai detto, mai detto. Nel 2009 a L'attesa è assegnato anche il Premio internazionale di drammaturgia Cinque Terre: i luoghi dell'anima, mentre il suo testo Gregorrio è stato selezionato da La Corte ospitale nell'ambito del Concorso per nuove drammaturgie Matilde di Canossa - La Corte Ospitale presieduto dal Maestro Giorgio Albertazzi, che lo ha poi interpretato curandone anche la messa in scena. Ha fondato e dirige la compagnia "DoveComeQuando", vincendo diversi premi per la regia e per il miglior spettacolo in varie rassegne romane. Diverse sue opere sono state rappresentate a Roma e Milano, anche con la regia di Giuseppe Marini, Hossein Taheri, Andrea Baracco. Traduce opere di noti drammaturghi anglosassoni contemporanei.


  FLAVIA GERMANA DE LIPSIS  
Diplomata all'International Acting School diretta da Giorgina Cantalini, ha perfezionato l'uso della voce con il metodo Linklater e studiato movimento con Giovanna Summo e Teri Weikel; approfondito la recitazione, anche cinematografica, con il Method Acting (Stanislavskij-Strasberg) e la Sansford Meisner Tecnique (scuole russa, inglese e americane) e studiato e collaborato con registi, pedagoghi e drammaturghi nazionali ed internazionali, tra cui Alessio Bergamo, Bruno Cariello, Giles Foreman, Mike Klingevall, Lena Lessing, Gabriele Linari, Francesco Randazzo, Alessia Siniscalchi, Jiles Smith, Merve Taskian, Evdokimos Tsolakidis. Soprano leggero, cinque anni di solfeggio e pianoforte. Co-fondatrice di DoveComeQuando, è protagonista in diversi cortometraggi e ha partecipato, tra gli altri, ai seguenti spettacoli teatrali: Le Baccanti, Il giuoco delle parti, le Troiane, Tutte le "Lotte" del Mondo, La fattoria degli animali, L'amante, Il diario di Anna Frank, l'Ispettore generale, Esercizi di stile, Opera panica.


  FABIO MORÌCI  
Fabio Morìci è nato a Roma, laureato in Scienze della Comunicazione a “La Sapienza”, è attore e scrittore. Ha pubblicato il romanzo “Appena il tempo di andar via” (Il Filo, 2006; Premio Speciale García Lorca) e il saggio “La Sitcom” (Gremese, 2010). È tra i protagonisti della nuova serie tv “L'Isola”, di Alberto Negrin (ottobre 2012, Rai Uno). Tra le altre attività, collabora con il talk di approfondimento cinematografico "Effetto Notte" (TV2000) e con il programma radiofonico "Sei Uno Zero" (Radio Due). Da diversi anni è inoltre il presentatore ufficiale del Lucania Film Festival.


  LAURA NOVELLI  
Critico teatrale della cronaca romana de “Il Giornale” dal 1996 al 2010, ha collaborato con testate quali “Primafila”, “Roma c’è”, “In scena”, “Tuttoteatro.com”, “Eti-informa La Critica”, “Ariel” occupandosi di teatro e spettacolo. Dottore di ricerca in “Storia, teoria e tecnica del teatro e dello spettacolo”, fa parte della giuria del premio Tuttoteatro.com alle arti sceniche “Dante Cappelletti” e della giuria del Premio Ubu. Insegna “Storia e teoria della scrittura drammatica” all’interno del laboratorio di drammaturgia “Officina teatrale” diretto da Rodolfo di Giammarco.


  FRANCESCO RANDAZZO  
Laurea in Regia, all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma, nel 1991. È attivo in Italia e all’estero come regista e autore per importanti teatri e festival, fra i quali: Todi Festival, Teatro Stabile di Catania, Ortigia Festival, Narodno Kazaliste “I Zaic” di Rijeka, Festival di Dubrovnik, Teatro Nacional Juvenil de Venezuela, Teatro IT&D di Zagabria, Playwright Festival of New York, Festival des Films du Monde di Montréal, Festival Universcènes de Toulouse. Fondatore della Compagnia degli Ostinati - Of?cina Teatro, della quale è direttore artistico. Ha pubblicato con vari editori, testi teatrali, poesie, racconti ed un romanzo, ed ha ottenuto numerosi riconoscimenti in premi di drammaturgia nazionali e internazionali, fra i quali: Premio Fondi La Pastora, Premio Candoni, Premio Fersen, Premio Schegge d’autore, Sonar Script, Premio Leonforte, Premio Maestrale San Marco, Premio Ugo Betti, Premio Of?cina Teatro. Suoi testi teatrali sono stati tradotti e rappresentati in spagnolo, francese, inglese, ceco. Parallelamente ha svolto e svolge una intensa attività didattica con corsi di recitazione, storia dello spettacolo, stages e conferenze per varie istituzioni pubbliche e private, fra le quali: Scuola di Teatro Antico dell’Istituto nazionale del Dramma Antico, Università di Venezia, Cinars Montreal, TNJV Caracas, Centro Teatro Educazione-Ente Teatrale Italiano, Centro Studi Uilt, New York University, Ostinati Open Studio e International Acting School Rome.


  GIAMPIERO RAPPA  
Nato a Genova nel 1973, frequenta nel 1994 la Scuola di Recitazione del Teatro dello Stabile di Genova. Nel 1997 si trasferisce a Roma e fonda con alcuni compagni della scuola - Filippo Dini, Andrea Di Casa, Sergio Grossini, Mauro Pescio -, la compagnia teatrale Gloriababbi Teatro, per la quale diventa drammaturgo. Il suo primo lavoro, Gabriele, scritto con Fausto Paravidino nel 1998, è vincitore della Terza Rassegna di Drammaturgia Emergente - come miglior spettacolo della giuria e del pubblico - e nel 2005 è Finalista ai Premi Olimpici del Teatro dell’ ETI come novità italiana. Ha scritto inoltre i testi Zenit (con Barbara Petrini), Tutta colpa di cupido (scritto con Lello Arena e Fausto Paravidino), Il Riscatto, Prenditi cura di me, recentemente proclamato vincitore del Premio Enrico Maria Salerno per la Drammaturgia Europea - XIII Edizione, la commedia Sogno d’amore ed infine Il coraggio di Adele . I suoi testi sono stati tradotti in sei lingue. Oltre che drammaturgo è anche regista teatrale. Ha diretto Gabriele, Zenit, Il riscatto, Sogno d’amore, Prenditi cura di me, Il coraggio di Adele, La macchina dei desideri, Adele’s Heart per il Fringe Festival di Edimburgo, Mr.Placebo di Isabel Wright e A Slow air di David Harrower. A queste attività affianca anche quella docente di recitazione e attore per il cinema e il teatro.






 LINK  Clicca qui per andare alla IV edizione - 2012

 LINK  Clicca qui per andare alla III edizione - 2011

 LINK  Clicca qui per andare alla II edizione - 2010

 LINK  Clicca qui per andare alla I edizione - 2009

 LINK  Clicca qui per tornare alla pagina principale del Premio